COMUNICAZIONE N. 228 – A.S. 2022/2023
AI DOCENTI
AGLI STUDENTI ED AI LORO GENITORI/TUTORI
AL PERSONALE ATA
AL DSGA
ALL’ALBO ON LINE
Oggetto: Pubblicate le istruzioni operative PNRR Missione 4 Scuola 4.0
Si comunica che il 21 dicembre 2022 sono state pubblicate dal Ministero dell’Istruzione e del Merito le ISTRUZIONI OPERATIVE relative al PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA MISSIONE 4: ISTRUZIONE E RICERCA Componente 1 – Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione: dagli asili nido alle Università – Investimento 3.2: Scuola 4.0 La linea di investimento “SCUOLA 4.0: SCUOLE INNOVATIVE, CABLAGGIO, NUOVI AMBIENTI DI APPRENDIMENTO E LABORATORI” intende promuovere un forte impulso alla trasformazione degli spazi scolastici in
- AMBIENTI INNOVATIVI DI APPRENDIMENTO
- REALIZZAZIONE DI LABORATORI PER LE PROFESSIONI DIGITALI DEL FUTURO.
Il “Piano Scuola 4.0” costituisce il quadro concettuale e metodologico in base al quale le istituzioni scolastiche progettano e realizzano i nuovi ambienti didattico-educativi e relativi laboratori.
Con decreto del Ministro dell’istruzione 8 agosto 2022, n. 218, sono state ripartite le risorse tra le istituzioni scolastiche in attuazione del Piano “Scuola 4.0”, articolato in due azioni:
- per la trasformazione delle aule in ambienti di apprendimento innovativi (Azione 1 – Next generation classrooms) sono stati destinati euro 1.296.000.000,00 alle istituzioni scolastiche primarie e secondarie di primo e di secondo grado in proporzione al numero delle classi attive
- per la realizzazione di laboratori per le professioni digitali del futuro (Azione 2 – Next generation labs) sono stati destinati euro 424.800.000,00 alle istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado (euro 124.044,57 per i licei ed euro 164.644,23 per le scuole del secondo ciclo di istruzione che abbiano attivo almeno un indirizzo di istituto tecnico o professionale).
FUTURA PNRR – Gestione progetti è la piattaforma unica e integrata per la gestione dei progetti finanziati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza di titolarità del Ministero dell’istruzione. Per lo sviluppo dei progetti relativi al Piano “Scuola 4.0”, la sezione “Progettazione” della piattaforma le scuole secondarie di secondo grado visualizzeranno due diverse linee di avviso/decreto attive da compilare con DUE DISTINTI PROGETTI E CODICI CUP:
- Piano Scuola 4.0 – Azione 1 – Next generation class – Ambienti di apprendimento innovativi;
- Piano Scuola 4.0 – Azione 2 – Next generation labs – Laboratori per le professioni digitali del futuro
Il progetto relativo a “Scuola 4.0” di ciascuna istituzione scolastica rappresenta lo strumento, che consente, all’interno della cornice concettuale e metodologica, nazionale ed europea, del Piano “Scuola 4.0”, di poter definire, nel rispetto dell’autonomia scolastica, gli obiettivi, la mappatura della situazione iniziale, la strategia didattica dell’innovazione degli spazi, il quadro operativo delle
azioni e delle attività previste nell’intervento, gli strumenti di monitoraggio e valutazione, il piano finanziario.
PIANO SCUOLA 4.0 – AZIONE 1 – NEXT GENERATION CLASS – AMBIENTI DI APPRENDIMENTO INNOVATIVI
Le scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado procedono a redigere il progetto di trasformazione per almeno la metà delle classi in ambienti di apprendimento innovativi.
Il progetto si compone di 6 sezioni:
Dati generali
Intervento
Indicatori e target
Piano finanziario
L’allegato 1 del decreto n. 218 del 2022 ha assegnato a ciascuna istituzione scolastica uno specifico importo, che costituisce l’importo oggetto di finanziamento. La scuola procede alla compilazione del Piano finanziario nel rispetto dell’importo assegnato, secondo le seguenti voci e massimali:
Voci di costo Min./Max
- Spese per acquisto di dotazioni digitali (attrezzature, contenuti digitali, app e software, etc.) Min. 60%
- Eventuali spese per acquisto di arredi innovativi Max 20%
- Eventuali spese per piccoli interventi di carattere edilizio strettamente funzionali all’intervento
- Max 10%
- Spese di progettazione e tecnico-operative (compresi i costi di collaudo e le spese per gli obblighi di pubblicità) Max 10%
Riepilogo progetto
Inoltro
- firmare digitalmente il Progetto
- firmare digitalmente l’Accordo di concessione del finanziamento
Dopo l’inoltro dell’Accordo di concessione la procedura si conclude con l’invio da parte del sistema alla posta istituzionale della scuola della notifica di avvenuto inoltro.
L’Accordo di concessione rappresenta lo strumento di regolazione delle procedure di attuazione e di finanziamento del progetto e diventa efficace dopo la firma da parte del Coordinatore dell’Unità di missione per il PNRR, che sarà notificata alla scuola direttamente dal sistema informativo.
PIANO SCUOLA 4.0 – AZIONE 2 – NEXT GENERATION LABS – LABORATORI PER LE PROFESSIONI DIGITALI DEL FUTURO
Le scuole secondarie di secondo grado procedono a redigere anche il progetto per la realizzazione di uno o più laboratori per le professioni digitali del futuro.
Il progetto si compone di 6 sezioni:
Dati generali
Intervento
Indicatori e target
Piano finanziario
L’allegato 2 del decreto n. 218 del 2022 ha assegnato a ciascuna istituzione scolastica un importo di euro 124.044,57 ai licei e di euro 164.644,23 alle scuole del secondo ciclo di istruzione che abbiano attivo almeno un indirizzo di istituto tecnico o professionale. La scuola procede alla compilazione del Piano finanziario, secondo le seguenti voci e massimali:
Voci di costo Min./Max
- Spese per acquisto di dotazioni digitali per i laboratori (attrezzature, contenuti digitali, app e software, etc.) Min. 60%
- Eventuali spese per acquisto di arredi tecnici Max 20%
- Eventuali spese per piccoli interventi di carattere edilizio strettamente funzionali all’intervento Max 10%
- Spese di progettazione e tecnico-operative (compresi i costi di collaudo e le spese per gli obblighi di pubblicità) Max 10%
Riepilogo progetto
Inoltro
L’ultima sezione consente di
- selezionare con un segno di spunta le Dichiarazioni obbligatorie richieste per l’accesso al finanziamento
- firmare digitalmente il Progetto (sia direttamente utilizzando le credenziali di firma su SIDI del dirigente scolastico sia utilizzando un altro sistema di firma digitale)
- procedere al suo caricamento
- successivamente firmare digitalmente l’Accordo di concessione del finanziamento da parte del dirigente scolastico.
- Dopo l’inoltro dell’Accordo di concessione, la procedura si conclude con l’invio da parte del sistema alla posta istituzionale della scuola della notifica di avvenuto inoltro.
- L’Accordo di concessione rappresenta lo strumento di regolazione delle procedure di attuazione e di finanziamento del progetto e diventa efficace dopo la firma da parte del Coordinatore dell’Unità di missione per il PNRR, che sarà notificata alla scuola direttamente dal sistema informativo
La piattaforma per la progettazione resterà aperta dalle ore 15.00 del giorno 28 dicembre 2022 alle ore 15.00 del giorno 28 febbraio 2023. Le istituzioni scolastiche possono inoltrare i progetti e gli accordi di concessione in qualsiasi momento per la successiva validazione e sottoscrizione dell’accordo di concessione da parte dell’Unità di missione per il PNRR.
Il PNRR è un programma di performance, con traguardi qualitativi e quantitativi (milestone e target) prefissati a scadenze precise, che tutti i soggetti attuatori dovranno rispettare.
Il Piano “Scuola 4.0” prevede che “le istituzioni scolastiche provvedono a caricare sul sistema informativo del PNRR del Ministero dell’istruzione tutta la documentazione relativa alle procedure svolte quali, a titolo non esaustivo:
- l’acquisizione di beni e/o servizi
- i contratti con i fornitori di beni e/o servizi e i dati sui titolari effettivi
- il collaudo/certificato di regolare esecuzione o verifica di conformità con riferimento alle forniture, completi e conformi alla normativa
- le verifiche sul rispetto del principio del “non arrecare danno significativo” (“Do No Significant Harm” – DNSH) nella realizzazione degli interventi o degli acquisti e dei tag digitali
- le fatture elettroniche e ulteriori documenti giustificativi di spesa pertinenti per progetto
- i mandati di pagamento e relative quietanze da parte dell’istituto cassiere
- i meccanismi di verifica del raggiungimento dei target previsti per ciascuna scuola
- la dichiarazione di assenza del “doppio finanziamento”
- la verifica del rispetto degli obblighi di informazione e pubblicità per il progetto finanziato attraverso l’esplicito riferimento al finanziamento da parte dell’Unione europea e all’iniziativa Next Generation EU”.
L’ACCORDO DI CONCESSIONE
L’Accordo di concessione disciplina i diritti e gli obblighi connessi al finanziamento e fornisce le indicazioni sulle modalità di esecuzione del progetto, in coerenza con i principi e gli obiettivi generali del PNRR, nonché con i target e milestone di progetto. L’Accordo, già disponibile in piattaforma, riporta tutti gli estremi del progetto e deve essere sottoscritto digitalmente dal Dirigente scolastico dopo la firma del progetto e inoltrato all’Amministrazione. L’Unità di missione per il PNRR procederà alla tempestiva verifica di conformità del progetto e successivamente alla sottoscrizione dell’Accordo di concessione, che diventa efficace dopo la firma del Coordinatore dell’Unità di missione.
IL CUP E IL CIG
Il Codice Unico di Progetto (CUP) garantisce la tracciabilità delle spese e consente la verifica in itinere dei possibili casi di frode, corruzione, conflitto di interessi e di doppio finanziamento.
Il Codice identificativo di gara (CIG) è un codice univoco generato dal sistema informativo (Servizio Simog) dell’ANAC, l’Autorità nazionale anticorruzione, per identificare ogni singolo contratto sottoscritto con la pubblica amministrazione. Il CIG ordinario deve essere richiesto dall’istituzione scolastica per ogni singola procedura di affidamento prima dell’inizio dell’attività di negoziazione e deve essere obbligatoriamente riportato in tutti gli atti concernenti la relativa procedura cui esso è stato associato (determine, avvisi, procedure selettive, gare, ordini, contratti, fatture, mandati di pagamento, etc.)
Non è ammesso in nessun caso l’utilizzo dello smart-CIG
Occorre acquisire la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà (DSAN) sulla tracciabilità dei flussi finanziari di tutti i soggetti affidatari
L’ASSUNZIONE IN BILANCIO
Dopo la firma dell’accordo di concessione da parte del Direttore generale e coordinatore dell’Unità di missione per il PNRR e il suo rilascio sulla piattaforma, il finanziamento relativo al progetto dovrà essere iscritto nelle ENTRATE – modello A, aggregato 02 – “Finanziamenti dall’Unione Europea” (liv. 1 – aggregato) – 03 – “Altri finanziamenti dell’Unione europea” (liv. 2- voce), istituendo la sottovoce “Next generation EU – PNRR” (liv. 3) del Programma annuale (decreto interministeriale 29 agosto 2018, n. 129 “Regolamento recante le istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle Istituzioni Scolastiche”).
Le deliberazioni degli organi collegiali, nel rispetto delle competenze assegnate dalle norme vigenti, circa l’adozione dei progetti del PNRR sono inserite sull’apposita piattaforma di gestione in fase di attuazione dei progetti all’apertura delle funzioni di rendicontazione.
LE SEMPLIFICAZIONI SPECIFICHE PER LE ISTITUZIONI SCOLASTICHE
Il decreto-legge 31 maggio 2021, n. 77, convertito dalla legge 29 luglio 2021, n. 108, ha introdotto alcune semplificazioni specifiche per l’attuazione del PNRR da parte delle istituzioni scolastiche.
L’articolo 55, comma 1, lettera b), per le misure relative alla transizione digitale delle scuole, al contrasto alla dispersione scolastica e alla formazione del personale scolastico da realizzare nell’ambito del PNRR, ha previsto alcune semplificazioni
IL TITOLARE EFFETTIVO
L’art. 22 Reg. (UE) 2021/241, paragrafo 2, lettera d), ai fini dell’audit e dei controlli, stabilisce l’obbligo di rilevare i seguenti dati, garantendone il relativo accesso:
– il nome del destinatario finale dei fondi;
– il nome dell’appaltatore e del subappaltatore, ove il destinatario finale dei fondi sia un’amministrazione aggiudicatrice ai sensi delle disposizioni nazionali o dell’Unione in materia di appalti pubblici;
– il/i nome/i, il/i cognome/i e la data di nascita del/dei titolare/i effettivo/i del destinatario dei fondi o appaltatore, ai sensi dell’articolo 3, punto 6, della direttiva (UE) 2015/849 del Parlamento europeo e del Consiglio.
IL RISPETTO E LA RENDICONTAZIONE DI MILESTONE E TARGET
Il target della linea di investimento è costituito dal numero di classi trasformate in ambienti di apprendimento innovativi. Entro la fine del 2025 il Ministero dell’istruzione dovrà fornire la dimostrazione sul raggiungimento del valore minimo di 100.000 ambienti trasformati alla Commissione europea per l’azione 1 – Next generation classroom, che per ciascuna scuola finanziata è stabilito in almeno la metà delle classi, sulla base del parametro del decreto ministeriale di riparto n. 218 del 2022. Per la seconda azione relativa ai Next generation labs, è necessario che ciascuna scuola del secondo ciclo attivi e rendiconti almeno 1 laboratorio per le professioni digitali del futuro.
La rendicontazione sul conseguimento del target deve essere effettuata sulla piattaforma “PNRR – Gestione Progetti” nell’area di “Gestione”, sezione “Monitoraggio”, inserendo per ciascun ambiente o laboratorio realizzato una descrizione dell’ambiente e delle tecnologie in esso disponibili (ad esempio, dispositivi di programmazione e robotica, dispositivi di realtà virtuale e dispositivi digitali avanzati per l’insegnamento inclusivo) e il certificato di collaudo.
La rendicontazione sul raggiungimento del target è soggetta a monitoraggio continuo e deve essere costantemente aggiornata dall’istituzione scolastica.
IL RISPETTO DEL PRINCIPIO DNSH
Gli interventi previsti nell’ambito della linea di investimento “Scuola 4.0” sono soggetti alla verifica circa il rispetto del principio di “non arrecare danno significativo agli obiettivi ambientali” (principio del “Do No Significant Harm”, DNSH), con riferimento al sistema di tassonomia delle attività ecosostenibili, di cui all’articolo 17 del Regolamento (UE) 2020/852.
LA PREVENZIONE E IL CONTRASTO DELLE FRODI E DEL CONFLITTO DI INTERESSI E IL DIVIETO DI DOPPIO FINANZIAMENTO
Le scuole quali pubbliche amministrazioni assicurano la presenza e la corretta implementazione delle misure di prevenzione e controllo del rischio di frodi e di irregolarità finanziarie, trasversali e continuative, previste dalla normativa vigente
La piattaforma di rendicontazione “PNRR – Gestione Progetti” consente di allegare la fattura elettronica acquisendola direttamente dal sistema SIDI.
RISPETTO DEGLI OBBLIGHI DI INFORMAZIONE E PUBBLICITÀ
L’articolo 34 del Regolamento (UE) 2021/241 dispone la necessità di garantire adeguata visibilità ai risultati degli investimenti finanziati dall’Unione europea.
MODALITÀ DI EROGAZIONE DELLE RISORSE
È prevista l’erogazione di un acconto a seguito della sottoscrizione dell’accordo di concessione e secondo le modalità ivi indicate e, successivamente, l’erogazione a rimborso prevede:
– una o più quote intermedie, fino al raggiungimento (compresa l’anticipazione) del 90% dell’importo della spesa dell’intervento, sulla base delle richieste di erogazione presentate dal soggetto attuatore;
– una quota a saldo pari al 10% dell’importo della spesa dell’intervento, sulla base della presentazione della richiesta di erogazione finale attestante la conclusione dell’intervento, nonché il raggiungimento dei relativi target, in coerenza con le risultanze del sistema informativo.
SUPPORTO E ACCOMPAGNAMENTO
Le istituzioni scolastiche possono richiedere all’Unità di missione per il PNRR informazioni e chiarimenti, formulando specifici quesiti, esclusivamente tramite l’apposito applicativo presente nell’area riservata sulla piattaforma “Futura PNRR – Gestione Progetti” utilizzando la funzione “Assistenza”.
Frosinone 21/12/2022
DIRIGENTE SCOLASTICO
PROF.SSA MARIA ROSARIA VILLANI